13 luglio 2017
Sono in silenzio stampa da più di un mese e mi sembra giusto informarvi che si, sono ancora presente.
Sto lavorando a tempo pieno, scrivendo la tesi, quasi finendo gli esami universitari e – nel tempo che avanza (non lo so come sia possibile ma si, mi avanza anche del tempo in tutto questo) – gioco a pallavolo oppure mi lascio sedere distrutta al parco a bere una birra in compagnia. Sempre meteo permettendo.
È strana questa estate olandese. È la prima volta nella mia vita che non riesco proprio a realizzare che è estate. Uso sempre e solo pantaloni lunghi, se metto la gonna devo usare le calze, il mio zaino è sempre provvisto di maglie extra e giacca. Nonostante la giacca, a volte ho ancora freddo quando torno a casa di sera. A dire la verità, non mi lamento nemmeno. Finalmente, niente sofferenze la notte per cercare l’unico angolino di letto ancora fresco (se proprio proprio voglio essere sincera fino in fondo, dormo ancora con il piumino). Niente più corpo sudato prima ancora di uscire dalla doccia. Niente più tutto ciò che un’estate afosa può portare.
In tutto ciò, c’è anche un lato bellissimo dell’estate olandese: avere il cielo illuminato a giorno fino alle 10 e mezza di sera.
Allo stesso tempo, a volte mi manca un po’ l’estate italiana. A volte vorrei mettermi un bel vestitino estivo. Una canottiera tutta colorata, senza doverla coprire con mille altri strati. A volte, un po’ di caldo farebbe bene anche allo spirito. Ma vabbè, anche in questi casi una soluzione la si può trovare. Per esempio, andare in sauna agli inizi di luglio, come ho deciso di fare la settimana scorsa!
carissima Maddalena non so se dirti che stai meglio tu nella fresca estate olandese, perché io non ce la facevo più dal caldo milanese, e quando 2 settimane fa siamo venuti a Tione…non abbiamo trovato il solito bel fresco di montagna ma un anomalo caldo caldo….ora va meglio.
sento che stai proprio bene in Amsterdam …chissà quando farai una scappatina a casa…?
Noi ci tratteniamo fino a tutto agosto.
Ciao un abbraccio