Si può diventare olandesi?

24 agosto 2017

 

Prove di integrazione olandese

Dopo l’impresa eroica di qualche mese fa, quando ho trasportato una persona sul portapacchi della bicicletta (se non ti ricordi leggi qui), credevo che il mio percorso per un’integrazione efficace fosse terminato. Invece, era solo all’inizio.

Non felice delle varie esperienze passate, ancora non riesco a fare a meno di un po’ di pura adrenalina. Ed è cosi che oggi ho deciso di farmi sei chilometri in bicicletta, trasportando al mio fianco una seconda bicicletta. Proprio come nella foto qui sotto.

 

Puoi allenarti a diventare olandese

Il tutorial su come fare tutto ciò l’ho trovato troppo tardi. E quindi ci ho provato a modo mio, con ciò che ho imparato osservando questa strana gente.

Ammetto di aver fatto qualche pezzettino a piedi, tipo quello della stazione e quello vicino alla casa di Anna Frank. Non volevo mandare in ospedale qualche povero turista. A parte quello, tutto liscio. O quasi. O meglio, liscio ma non senza alcuna difficoltà.

Per esempio, mi ci è voluta più di qualche falsa partenza prima di riuscire ad avviarmi decentemente. Ed è stato molto divertente scoprire come frenare e fermarmi senza perdere l’equilibrio e senza che la seconda bicicletta andasse da sola per la sua strada. Inoltre, le discese e le curve sono state tutte affrontate con un vuoto al cuore ed il terrore che passava attraverso tutto il corpo.

 

Ma non lo diventerai mai

Ebbene si, mi sono divertita come un bambino sulle giostre. Ma, per quanto tu voglia provare ad integrarti in mezzo a loro, olandese non lo puoi diventare. Olandesi si nasce, non si diventa – come ben sottolineò ieri un mio collega nativo, in sella alla sua Vespa. E sono d’accordo – specialmente quando penso che loro sono in grado di portarsi anche una televisione e più in bicicletta.

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